TEAMLIFE

Tutto è iniziato durante una salita non competitiva a Laigueglia, il Liguria, quando Claudio LAZZARONI, uno dei soci fondatori, incrocia sulla strada Ersilio AMBROSINI. “Quando ho visto Ersilio davanti a me pedalare in quel modo strano e scomposto rovinare a terra, mi sono immediatamente fermato per aiutarlo a rialzarsi e rimettersi sui pedali. In quel frangente mi ha raccontato di essere bresciano, clarense per l’esattezza. Immaginate il mio stupore: anche io sono di Chiari!!! In realtà ci conoscevamo da bambini ma ci eravamo persi di vista per più di trent’anni! A quel punto non potevamo ignorare il destino: che probabilità c’erano di ritrovarsi a 300 km da casa, dopo così tanti anni, su una salita ligure a causa della stessa passione per la bicicletta? Doveva pur significare qualcosa questo incontro!” “Quando sono caduto Claudio si è fermato subito ad aiutarmi. Mentre prendevo fiato gli ho raccontato la mia storia: del tumore maligno alle parti molli e del sarcoma di Ewing scoperti all’età di 23 anni, della prospettiva di sopravvivenza inferiore al 5%, dell’operazione alla gamba e del lungo e doloroso percorso sanitario post-operatorio e post chemioterapico, della vicinanza e del sostegno della mia famiglia, di quanto fosse stato importante lo sport, la biciletta in particolare, per la mia rinascita e, soprattutto, di come la disabilità potesse essere letta come un’opportunità e non unicamente come un limite. Non a caso il motto della nostra associazione è disabile ma libero di vivere. Quando siamo rientrati a casa abbiamo deciso di fondare il TEAMLIFE con l’idea di organizzare, oltre agli eventi sportivi, anche conferenze scientifiche in collaborazione con i medici dell’Istituto Rizzoli di Bologna per informare la collettività sui tumori muscolo scheletrici. Parte del ricavato delle gare che organizziamo, infatti, viene devoluto all’associazione Mario Campanacci di Bologna per la ricerca ed il sostegno delle famiglie”. Dal 2021, l’associazione TEAMLIFE, nell’ottica di un ampliamento delle proprie iniziative, ha rafforzato la collaborazione con l’equipe medica dell’istituto RIZZOLI di Bologna – Associazione Mario CAMPANACCI. Tale sinergia ha permesso di aggiungere, agli eventi sportivi che organizza, anche un momento di riflessione e condivisione di carattere scientifico ed umano.​

 

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